Assunta
(lunedì 10 maggio 2010)
Categoria: Affetto
Messaggio di saggezza
22:30 del 10-05-2010
Da alcuni messaggi possiamo imparare la vita e ciò che essa insegna.
Un ragazzino e suo padre passeggiavano tra le montagne. All'improvviso il ragazzino inciampò, cadde, facendosi male urlò: AAAhhhhhhhhhhh!
Con suo gran stupore il bimbo sentì una voce venire dalle montagne che ripeteva: AAAhhhhhhhhhhh!
Con curiosità egli chiese: Chi sei tu? E ricevette la risposta: Chi sei tu? Dopo il ragazzino urlò: Io ti sento! Chi sei? E la voce rispose: Io ti sento! Chi sei? Infuriato da quella risposta egli urlò: Vigliacco! Perchè non ti fai vedere. E ricevette la risposta: Vigliacco Perchè non ti fai vedere!
Allora il bimbo guardò suo padre e gli chiese: Papà, che succede?
Il padre gli sorrise e rispose: Figlio mio, ora stai attento: E l'uomo gridò: Tu sei un campione!
La voce rispose: Tu sei un campione! Il figlio era sorpreso ma non capiva.
Allora il padre gli spiegò: La gente chiama questo fenomeno ECO ma in realtà è VITA.
La Vita, come un'eco, ti restituisce quello che tu dici o fai.
La vita non è altro che il riflesso delle nostre azioni.
Se tu desideri più amore nel mondo, devi creare più amore nel tuo cuore. Se vuoi che la gente ti rispetti, devi tu rispettare gli altri per primo.
Questo principio va applicato in ogni cosa, in ogni aspetto della vita; la Vita ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa.
La nostra Vita non è un insieme di coincidenze, ma è lo specchio di noi stessi.
6ed15d343b91aa90bdbd12cd11a2cef1
mafalda
(lunedì 10 maggio 2010)
<... Una volta, nell'antico Egitto, due donne dichiararono di essere la madre del medesimo neonato.
Litigavano giorno e notte: così furono portate dinnanzi al faraone, il quale ascoltò con attenzione le ragioni dell'una e dell'altra.
Non riuscendo invero a comprendere quale delle due fosse realmente la madre, il faraone decise di metterle alla prova a loro insaputa. Pose il bambino al centro della sala, e ordinò alle donne di posizionarsi una sul lato destro e una sul lato sinistro; fatto questo, esclamò:
"Dato che dai vostri comportamenti non riesco ad evincere dove si trovi la Verità, faremo così: taglieremo in due questo bambino, cosicchè ciascuna di voi possa averne una parte per sè...
Udito ciò, la donna che si trovava sulla destra mostrò un sorriso compiaciuto: sentiva che stava per essere fatta giustizia e che avrebbe avuto ciò che voleva, ma la donna che si trovava alla sinistra del bambino, si gettò ai piedi del faraone piangendo più forte di quanto non avesse mai fatto, e lo supplicava così:
"Non uccidere il bambino!! Ecco, dallo a lei - indicando l'avversaria - affinchè possa Vivere, diventare adulto e conoscere le gioie della vita.. Non importa se lontano da me, mi basta sapere che vivrà! Non ucciderlo, te ne prego!!"
Viste le reazioni delle due, il faraone capì; e subito, senza pensarci due volte, prese il bambino con dolcezza, e lo mise tra le braccia della donna che ancora piangeva e tremava ai suoi piedi.
"Piuttosto che vederlo morire, preferivi che stesse lontano da te, tra le braccia di qualcuno che non lo avrebbe mai amato quanto lo ami tu. Và adesso, questo è veramente tuo figlio."
. L'altra venne punita per aver testimoniato il falso contro gli altri e contro sè stessa...>
E' una storia semplice,eppure, mi ha portata a riflettere su cosa sia il vero valore dell'Amore... Capace di rinunciare, di mettere da parte sè stesso, per il bene di un altro; che sia esso un figlio, un marito, un amico, un compagno...
Un Amore capace anche di rinunciare alla propria gioia per la gioia di un altro, un Amore che nulla pretende pur trovandosi nel giusto, che mette radici nella menzogna e nella morte, ma da esse non viene soffocato...
Litigavano giorno e notte: così furono portate dinnanzi al faraone, il quale ascoltò con attenzione le ragioni dell'una e dell'altra.
Non riuscendo invero a comprendere quale delle due fosse realmente la madre, il faraone decise di metterle alla prova a loro insaputa. Pose il bambino al centro della sala, e ordinò alle donne di posizionarsi una sul lato destro e una sul lato sinistro; fatto questo, esclamò:
"Dato che dai vostri comportamenti non riesco ad evincere dove si trovi la Verità, faremo così: taglieremo in due questo bambino, cosicchè ciascuna di voi possa averne una parte per sè...
Udito ciò, la donna che si trovava sulla destra mostrò un sorriso compiaciuto: sentiva che stava per essere fatta giustizia e che avrebbe avuto ciò che voleva, ma la donna che si trovava alla sinistra del bambino, si gettò ai piedi del faraone piangendo più forte di quanto non avesse mai fatto, e lo supplicava così:
"Non uccidere il bambino!! Ecco, dallo a lei - indicando l'avversaria - affinchè possa Vivere, diventare adulto e conoscere le gioie della vita.. Non importa se lontano da me, mi basta sapere che vivrà! Non ucciderlo, te ne prego!!"
Viste le reazioni delle due, il faraone capì; e subito, senza pensarci due volte, prese il bambino con dolcezza, e lo mise tra le braccia della donna che ancora piangeva e tremava ai suoi piedi.
"Piuttosto che vederlo morire, preferivi che stesse lontano da te, tra le braccia di qualcuno che non lo avrebbe mai amato quanto lo ami tu. Và adesso, questo è veramente tuo figlio."
. L'altra venne punita per aver testimoniato il falso contro gli altri e contro sè stessa...>
E' una storia semplice,eppure, mi ha portata a riflettere su cosa sia il vero valore dell'Amore... Capace di rinunciare, di mettere da parte sè stesso, per il bene di un altro; che sia esso un figlio, un marito, un amico, un compagno...
Un Amore capace anche di rinunciare alla propria gioia per la gioia di un altro, un Amore che nulla pretende pur trovandosi nel giusto, che mette radici nella menzogna e nella morte, ma da esse non viene soffocato...
mafalda
(lunedì 10 maggio 2010)
Scusa Assunta se ho invaso il tuo angolino delle riflessioni , vuol dire che stasera avremo tanto materiale su cui riflettere .
Assunta
(lunedì 10 maggio 2010)
23:27 del 10-05-2010
Cara Mafalda, io non ho angolini su esternando, non pago nemmeno l'affitto e mi fa un gran piacere sapere che anche a te piacciono i racconti riflessivi. Non so se piaceranno anche agli altri, ma daltronde, non possiamo piacere a tutti, sarebbe contro natura. Grazie per il tuo racconto, lo conoscevo già, e tu me lo hai fatto ricordare. Amicizia è anche questo. Cerca di passare una buona notte, con tanto riposo, così domani fresca come una rosa, riprenderai la vita di sempre piena di energia positiva. Senti chi parla! Io faccio il sermone a te per un buon riposo, ed io dormo talmente poco, che per farlo mi devono dare una botta in testa. Ciao!
Cara Mafalda, io non ho angolini su esternando, non pago nemmeno l'affitto e mi fa un gran piacere sapere che anche a te piacciono i racconti riflessivi. Non so se piaceranno anche agli altri, ma daltronde, non possiamo piacere a tutti, sarebbe contro natura. Grazie per il tuo racconto, lo conoscevo già, e tu me lo hai fatto ricordare. Amicizia è anche questo. Cerca di passare una buona notte, con tanto riposo, così domani fresca come una rosa, riprenderai la vita di sempre piena di energia positiva. Senti chi parla! Io faccio il sermone a te per un buon riposo, ed io dormo talmente poco, che per farlo mi devono dare una botta in testa. Ciao!
Inserisci un commento
Grazie per aver inserito il tuo commento.
Un moderatore provvederà a pubblicare il tuo commento online non appena avrà verificato che il contenuto non sia offensivo,
o comunque considerato non pubblicabile.
Aiutaci a migliorare!
Partecipa allo sviluppo della nostra community! Segnalaci tuoi suggerimenti di miglioramento o nuove idee da implementare.
Non sei registrato?
Se ti registri su Esternando.it puoi ricevere un'e-mail di conferma appena il tuo commento viene pubblicato. Inoltre potresti ricevere una notifica ogni volta che un utente inserisce un'altro commento. Registrati adesso su Esternando.it!
